Favorita, finisce il nostro viaggio sulla prima Porsche targata SQUEE.
Con le macchine è un po’ così, sono loro a sceglierti. E fu così anche con FAVORITA.
Il concessionario, Marmomac, settembre 2021, il passaggio di proprietà qualche mese dopo in quel di Lonigo: eravamo pronti a salire sulla nostra prima, primissima, fuoriserie. Una macchina prestigiosa, per pochi, difficile da domare ma sicuramente performante, divertente, una di quelle che sa emozionare. E che sogni da sempre.
Ma per vivere le emozioni devi sapere cosa fare, devi saperla guidare, avere il controllo per evitare il più classico dei testa-coda. E noi, in tutta onestà, a quel tempo eravamo un po’ inesperti di quelle cilindrate ma abbastanza folli e spregiudicati per decidere di salirci a bordo e iniziare il viaggio.
Un viaggio bellissimo fatto di rettilinei su cui sfrecciare con tutta la nostra creatività alla guida, immersi nel traffico di un’attività digital sempre in carreggiata, senza sbavature o sorpassi azzardati.
Ma è anche capitato di dover affrontare i tornanti, quelli che negli spot TV sembrano disegnati, racchiusi come sono in tramonti controluce, dove sembra tutto facile ma dove il mestiere, invece, lo devi imparare, altrimenti finisci fuori strada. Ed è proprio li che SQUEE ha perfezionato e forgiato il proprio stile di guida: rigoroso e puntuale ma se necessario sportivo e leggero.
Un viaggio che è durato tre anni, tagliandati perfettamente. Ora, però, la nostra “Porsche” la dobbiamo parcheggiare in garage. Magari un giorno torneremo a fare ancora strada insieme: siamo cresciuti, ci siamo davvero divertiti e non dimenticheremo mai le emozioni provate.